Mi occupo della pesca a mosca da molti anni, durante i quali ho incontrato molti pescatori provenienti da tutta la Slovenia e dall’estero. Con alcuni siamo diventati anche ottimi amici, condividendo storie di pesca a mosca e nuove esperienze.
Negli ultimi anni, ho notato che c’è un problema ricorrente tra noi pescatori. Gli stivali da pesca iniziano, dopo un certo periodo di tempo o piuttosto dopo un certo tipo di pesca, a perdere acqua. Questo difetto risulta essere comune a tutti i produttori di stivali, l’unica differenza è che in alcuni si presenta prima che in altri.
Se osserviamo le attrezzature per la pesca a mosca, nel corso della nostra carriera possiamo definire alcuni prodotti come ‘materiale da consumo’. Tra questi intendo: mosche, fili, cordoncini e purtroppo anche gli stivali, che sono estremamente costosi per del ‘materiale da consumo’.
Tre anni fa, io e il mio amico Blaž abbiamo iniziato a parlare molto di questo problema e a cercare delle soluzioni. Dopo aver testato molte teorie siamo giunti alla conclusione che il problema principale sono le cuciture e, negli stivali più vecchi, la porosità del materiale (la condizione in cui l’acqua passa attraverso gran parte del tessuto negli stivali). Abbiamo notato anche, in minor misura, difetti causati da danni meccanici che sono tuttavia meno difficili da riparare.
Il problema principale sono le cuciture e il ‘carico’ che sopportano o l’allentamento al quale sono soggette ogni volta le si calzi.
Abbiamo trovato una soluzione che prolunga la vita degli stivali per diverse stagioni, o almeno fino a quando il materiale non diventa poroso: ripristinare e ricucire tutti i punti all’interno degli stivali.
PROCEDIMENTO
Con gli stivali che perdono acqua, è necessario determinare le loro condizioni. In questo procedimento giriamo gli stivali e versiamo dell’acqua all’interno fino all’altezza del ginocchio. Marchiamo e fotografiamo tutti i difetti. Poi solleviamo la gamba e gli esaminiamo dal ginocchio all’anca, marchiando e fotografando ulteriori difetti presenti in questa parte. Lo stesso procedimento viene ripetuto con l’altra gamba.
Informiamo dunque il proprietario dei risultati e concordiamo l’ulteriore procedura e i costi dalla riparazione.
Infine, asciughiamo gli stivali. Se il cliente non decide di ripararli, questi vengono restituiti, altrimenti vanno in riparazione.
Il processo di ristrutturazione e riparazione richiede diversi giorni e potrebbero essere necessari ulteriori test intermedi, che potrebbero prolungare ulteriormente i tempi di riparazione.
Per tutta la durata della riparazione possiamo fornire degli stivali di ricambio.
Abbiamo inoltre scoperto che per gli stivali il cui valore è pari o superiore a 150 euro, la ‘fattura economica’’ per il rinnovo generale risulta conveniente se viene prolungata loro la vita per almeno un anno. I risultati ottenuti fino ad ora hanno dimostrato che abbiamo esteso la durata della vita di due anni o più e la loro funzionalità fino all’usura del materiale o finché il tessuto non è diventato poroso.
Queste scoperte possono anche essere dimostrate con i miei stivali che utilizzo da ben sei anni. Quattro anni fa ho riparato i primi difetti per la prima volta, mentre due anni fa li ho ricostruiti in generale.